Fiscalità e network marketing con Snep

fiscalità network marketing snep

Fiscalità e network marketing con Snep – E’ tutto legale!

In questo articolo ti parlo di fiscalità del network marketing e di Snep. Ti parlerò anche di reddito, contributi e Partita IVA.

La legge sul Network Marketing

Il Network Marketing è regolamentato dalla Legge N.173 del 17 agosto 2005, che disciplina la vendita diretta e tutela il consumatore dalle forme di vendita piramidale.

E’ la legge che regola in Italia la vendita diretta a domicilio e che, dal 2005 in poi, ha fatto finalmente chiarezza sulle forme vietate di vendita piramidale.

Inoltre, questa normativa pone precisi limiti e vincoli alle modalità di acquisto, ai servizi collaterali quali la formazione e all’etica di distribuzione dei prodotti e servizi. Quindi, ci tutela al 100%.

Andiamo a vedere in modo riassuntivo i vari articoli di questa legge.

Articolo 1

Definisce cosa si intende esattamente per:

  • vendita diretta a domicilio
  • incaricato alla vendita diretta a domicilio
  • impresa
  • i settori che non rientrano in questa regolamentazione

Articolo 2

Riguarda l’esercizio dell’attività di vendita diretta a domicilio e stabilisce i principi e le norme generali sull’esercizio dell’attività commerciale.

Rimanda ad alcuni articoli specifici (19, 20 e 21) del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114.

Articolo 3

Riguarda l’attività di incaricato alla vendita diretta e fa riferimento a:

  • obbligo del possesso del tesserino di riconoscimento
  • natura “abituale” o “occasionale” dell’attività
  • limite dei 5.000 euro netti annuali per la tipologia occasionale
  • iscrizione alla gestione separata per i contributi previdenziali

Articolo 4

Disciplina il rapporto fra impresa affidante e incaricato alla vendita diretta e fa riferimento a:

  • necessità di provare per iscritto l’incarico
  • diritto di recedere dall’incarico, senza obbligo di motivazione, inviando una raccomandata in azienda
  • nessun obbligo di acquisto verso l’incaricato
  • natura provvigionale dei pagamenti

Articolo 5

Riguarda il divieto delle forme di vendita piramidale e di giochi o catene:

Sono vietate la promozione e la realizzazione di attività di strutture di vendite nelle quali l’incentivo economico primario dei componenti la struttura si fonda sul mero reclutamento di nuovi soggetti piuttosto che sulla loro capacità di vendere o promuovere la vendita di beni o servizi determinati direttamente o attraverso altri componenti la struttura.”

Articolo 6

Riguarda gli elementi presuntivi. Si ritengono elementi presuntivi di strutture ILLEGALI: obbligare l’incaricato a

  • acquistare una rilevante quantità di prodotti senza diritto di restituzione
  • versare somme di denaro senza una reale controprestazione
  • acquistare materiali didattici e corsi di formazione, non strettamente inerenti e necessari

Articolo 7

Questo articolo riguarda le sanzioni:

  • per vendite piramidali: arresto dai sei mesi ad un anno o ammenda da 100.000 a 600.000 euro
  • per le aziende che non rispettano le indicazioni dell’articolo 4: sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 a 5.000 euro

Snep è associata ad AVEDISCO, l’Associazione Vendite Dirette e Servizio Consumatori, che ha per obiettivo la soddisfazione del consumatore attraverso i principi stabiliti dal Codice di condotta della Vendita Diretta e garantisce il corretto comportamento commerciale delle Aziende Associate.

E’ un’associazione 100% italiana. Dal 1969 fornisce servizi alle aziende di network marketing, a chi ci lavora e ai consumatori che acquistano i prodotti.

Perciò, se un’azienda di network marketing è in AVEDISCO, puoi stare tranquillo/a perché si tratta di una società assolutamente seria e rispettosa della legge e dell’etica. Il lavoro di questa associazione rende il settore molto più sano e trasparente.

Avere una realtà come AVEDISCO è un notevole valore aggiunto per chiunque faccia network marketing in Italia. Perciò, prima d acquistare dei prodotti o di iniziare a collaborare con un’azienda, controlla se è associata ad AVEDISCO.

Fiscalità con Snep

fiscalità con snep

Per gli aspetti fiscali relativi al network marketing esiste il Decreto del Presidente della Repubblica numero 600 del 1973.

  • Il reddito percepito dall’attività di N.M. è tassato alla fonte con ritenuta fiscale del 17,94% e non fa cumulo con altri redditi, che siano di lavoro dipendente o autonomo e non va inserito nelle dichiarazioni fiscali (mod. UNICO o 730).
  • Non rientra in dichiarazione IRAP e negli STUDI DI SETTORE.
  • Chi lavora come statale DEVE essere autorizzato per svolgere un secondo lavoro.
  • Questo reddito, come ogni altro reddito, va indicato nelle richieste ASSEGNO UNICO e ISEE.

Per la compilazione di modelli relativi ad Isee, tasse universitarie, assegno unico, ticket sanitari, sussidi comunali, ecc… il reddito imponibile che dovrà essere comunicato è il 78% dell’ammontare annuale totale dei compensi percepiti.

Parte contributiva

Per la contribuzione all’INPS da parte di un distributore esiste la Legge numero 335 del 1995.

Quando raggiungi i 5.000 euro netti in un anno solare, sei soggetto all’iscrizione alla GESTIONE SEPARATA INPS, perciò diventerai a tutti gli effetti un lavoratore autonomo.

La quota di contributi previdenziali viene conteggiata sul guadagno imponibile, pertanto non è un importo fisso ogni mese.

I 2/3 dell’importo sono a carico dell’azienda, mentre 1/3 è a carico dell’incaricato alle vendite.

L’azienda trattiene direttamente dal compenso la quota di 1/3 e provvede a versare l’intero importo alla previdenza.

Apertura Partita IVA

Con la Partita IVA l’attività diventa “abituale” e tale partita iva deve essere mantenuta aperta per tutta l’attività futura dell’incaricato, indipendentemente dall’ammontare totale annuo delle provvigioni (anche se inferiori alla franchigia dei 6410€).

Quindi, non si potrà tornare all’attività occasionale!

  • L’obbligo di apertura della Partita IVA si ha al raggiungimento in un anno solare (gennaio/dicembre) di un guadagno netto di 5.000€ (6.410,26€ lordi).
  • L’IVA non è un costo dato che l’azienda direttamente in fattura aggiungerà l’importo dell’IVA 22% che si andrà a versare allo stato.
  • L’apertura di Partita IVA non deve spaventare, dato che come detto, questo reddito non va a fare cumulo con altri redditi.
  • Chi avesse già una sua attività con Partita IVA con regime forfettario, DOVRA’ OBBLIGATORIAMENTE uscire da questo regime, se supera il guadagno indicato sopra.
guadagno snep

Conclusioni fiscalità e network marketing con Snep

Se vuoi iniziare a lavorare con Snep, in questi articolo di ho mostrato tutto quello che riguarda la fiscalità del network marketing, il reddito, i contributi e l’apertura di Partita IVA.

Come vedi non si tratta di un mondo di furbetti o evasori, ma di un’attività seria e regolamentata.

La puoi svolgere sia come secondo lavoro che come impiego principale (o unico) pagando le tasse ed essendo assolutamente in regola.

Se vuoi approfondire, ho scritto un articolo su come diventare incaricato/a Snep e anche sul piano marketing, così puoi conoscere tutto e prendere la tua decisione.

Per qualsiasi domanda o chiarimento io sono a disposizione, mi puoi scrivere su WhatsApp cliccando sul pulsante qui sotto.

Torna in alto